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Blog CATTOLICI è nato nel settembre dell'anno 2007
con la finalità di far conoscere gli insegnamenti professati dalla Chiesa cattolica attraverso una serie di argomenti che pongono la fede cristiana come baluardo di una società degna dell’uomo e che considerano i principi non negoziabili come quei valori che sono alla base della nostra civiltà.


Il nostro impegno negli ambiti della vita sociale è quello
che San Giovanni Paolo II ha sempre auspicato:
«Fatevi costruttori di comunità!»
perché sappiamo bene che l’evangelizzazione è tanto più efficace
quanto più i fedeli possono mostrare la loro unione.


Ogni cristiano, uomo o donna, in virtù del Battesimo, ha ricevuto una missione e con il Sacramento della Cresima prosegue il cammino dell’iniziazione cristiana grazie al sigillo dello Spirito Santo che è dato in dono e che lo impegnerà a diventare difensore del Vangelo di Gesù e quindi soldato di Cristo.


Nella Seconda lettera a Timoteo, Paolo di Tarso ribadisce alcuni aspetti decisivi per il futuro del cristianesimo e
della Chiesa stessa:
«...ti ricordo di ravvivare il dono di Dio che è in te per l’imposizione delle mie mani. Dio infatti non ci ha dato uno Spirito di timidezza, ma di forza, di amore e di saggezza. Non vergognarti dunque della testimonianza da rendere al Signore nostro, né di me, che sono in carcere per lui; ma soffri anche tu insieme con me per il vangelo, aiutato dalla forza di Dio. Egli infatti ci ha salvati e ci ha chiamati con una vocazione santa, non già in base alle nostre opere, ma secondo il suo proposito e la sua grazia; ... Insieme con me prendi anche tu la tua parte di sofferenze, come un buon soldato di Cristo Gesù. ... Sforzati di presentarti davanti a Dio come un uomo degno di approvazione, un lavoratore che non ha di che vergognarsi, uno scrupoloso dispensatore della parola della verità... annunzia la parola, insisti in ogni occasione opportuna e non opportuna, ammonisci, rimprovera, esorta con ogni magnanimità e dottrina. Verrà giorno, infatti, in cui non si sopporterà più la sana dottrina, ma, per il prurito di udire qualcosa, gli uomini si circonderanno di maestri secondo le proprie voglie, rifiutando di dare ascolto alla verità per volgersi alle favole».
Al tramonto della sua vita, Paolo scriverà:
«Bonum certamen certavi, cursum consumavi, fidem servavi» «Ho combattuto la buona battaglia, ho terminato la mia corsa, ho conservato la fede».

«Ora mi resta solo la corona di giustizia che il Signore, giusto giudice, mi consegnerà in quel giorno; e non solo a me, ma anche a tutti coloro che attendono con amore la sua manifestazione.
Nella mia prima difesa in tribunale nessuno mi ha assistito; tutti mi hanno abbandonato. Non se ne tenga conto contro di loro.
Il Signore però mi è stato vicino e mi ha dato forza, perché per mio mezzo si compisse la proclamazione del messaggio e potessero sentirlo tutti i Gentili: e così fui liberato dalla bocca del leone. Il Signore mi libererà da ogni male e mi salverà per il suo regno eterno»


Il richiamo alla figura di San Paolo è funzionale alla fedeltà della dottrina cristiana e quindi alla difesa del Vangelo in considerazione proprio della grave situazione attuale di intolleranza e di persecuzione, che tocca molti nostri fratelli, che hanno «reso testimonianza a Cristo Signore con il dono della propria vita». (VC 86)
Crediamo doveroso che ogni laico debba rispondere al meglio alla chiamata del Signore per difendere la verità della fede e partecipare molto più attivamente alla missione di
Santa Romana Chiesa.

«...Perché il mondo creda,
perché la tua Chiesa sia davvero il tuo corpo,
popolo di santi in cammino verso il Regno,
noi rinnoviamo il nostro impegno
ad amarti, servirti,
seguirti nella via dell’Amore.
Per Cristo nostro Signore»



Il simbolo del Blog è rappresentato da uno scudo crociato.
Lo scudo costituisce un elemento di alto valore simbolico, la difesa della Chiesa e della cristianità, nei sui valori fondamentali con la consapevolezza della propria tradizione e delle
proprie radici.
La croce, quale simbolo cristiano per eccellenza e fonte di purificazione interiore, è la Croce di Gerusalemme che evoca le cinque piaghe di Nostro Signore Gesù Cristo.
«Poi disse a Tommaso: «Metti qua il tuo dito e guarda le mie mani; stendi la tua mano, e mettila nel mio costato; e non essere più incredulo ma credente!». Rispose Tommaso: «Mio Signore e mio Dio!». (Giovanni 20,27-28).
Questa, è una croce greca potenziata, circondata da quattro piccole croci, una tra ciascuno dei quattro bracci e da secoli rappresenta l'emblema della Custodia francescana di Terra Santa, lo stemma dei Cavalieri del Santo Sepolcro di Gerusalemme e pure del patriarcato latino di Gerusalemme.
«O crux, ave spes unica - Salve, o croce, unica speranza del mondo». (San Venanzio Fortunato).


Nel titolo del Blog è stato inserito un passo del Vangelo secondo Marco (9, 23 - omnia possibilia sunt credenti - tutte le cose sono possibili per chi crede) perché si è voluto riaffermare che la fede è assolutamente necessaria affinché la potenza di Dio sia all’opera nella nostra vita.

A tal proposito, Papa Paolo VI nell’Udienza Generale del 20 aprile 1966, asseriva:

"«Questa è la vittoria che vince il mondo: la nostra fede»... Questa esortazione dell’apostolo Giovanni: la vittoria sul mondo proviene dalla fede, si ripete in diverse pagine del Nuovo Testamento; si vede che essa costituiva un pensiero ricorrente nella predicazione apostolica.
Gesù stesso vi aveva dato origine, esigendo dai suoi, come condizione iniziale e indispensabile della sua azione nelle loro vite, la fede:

«Si potes credere - dirà una volta Gesù -,

omnia possibilia sunt credenti;

se tu puoi credere, tutte le cose sono possibili per chi crede» (Marc. 9, 23).

La fede è l’adesione al Signore, la quale rende possibile la dilatazione della sua potenza operante e salvatrice nel credente. «Non si turbi il Cuor vostro: credete in Dio, ed in me credete» dice ancora Gesù (Io. 14, 1).
«Colui che crederà e sarà battezzato, si salverà» (Marc. 16, 16);
e così via.
Gli Apostoli ripeteranno questo fondamentale precetto della vita cristiana; S. Pietro, ad esempio, scriverà: «. . . Resistite fortes in fide, resistete (al demonio) forti nella fede» (1 Petr. 5, 8-9)"



Il nostro OBIETTIVO è quello di creare un luogo di conoscenza e quindi di informazione tra tutte quelle persone che credono nella Maggior Gloria di Dio, negli insegnamenti della Dottrina Sociale, che sono fedeli a Santa Madre Chiesa, che difendono il Diritto alla Vita dal concepimento fino a morte naturale, che tutelano la Famiglia Naturale, fondata sul Matrimonio tra un Uomo e una Donna e che credono
nel senso di appartenenza alla Patria.


Non si è presa una posizione sull’aspetto della laicità, cioè l’ideologia di chi sostiene l’indipendenza del pensiero e dell’azione politica dei cittadini dall’autorità ecclesiastica, ma rimaniamo dell’idea che in una società, sempre più individualista e in piena crisi spirituale, un cristiano dovrebbe avere gravi ragioni per non seguire Santa Madre Chiesa sui "principi non negoziabili", perché sono strettamente connessi con la fede e la visione della vita che ne deriva.


"La profonda e rapida trasformazione delle cose esige, con più urgenza, che non vi sia alcuno che, non prestando attenzione al corso delle cose e intorpidito dall’inerzia, si contenti di un’etica puramente individualistica. Il dovere della giustizia e dell’amore viene sempre più assolto per il fatto che ognuno, interessandosi al bene comune secondo le proprie capacità e le necessità degli altri, promuove e aiuta anche le istituzioni pubbliche e private che servono a migliorare le condizioni di vita degli uomini. Vi sono di quelli che, pur professando opinioni larghe e generose, tuttavia continuano a vivere in pratica come se non avessero alcuna cura delle necessità della società."

Papa Giovanni Paolo II, Enciclica Gaudium es Spes, n.30
























 

Citazioni & Preghiere









"La famiglia immagine di Dio è una sola, quella tra uomo e donna. Può darsi che non siano credenti ma se si amano e uniscono in matrimonio sono a immagine e somiglianza di Dio"

Papa Francesco





"Solo DIO basta"

Santa Teresa d'Avila





"In virtù della sua storia e della sua cultura,
l'ITALIA può recare un contributo validissimo in particolare all'Europa,
aiutandola a riscoprire quelle radici cristiane
che le hanno permesso di essere grande nel passato
e che possono ancora oggi favorire l'unità profonda del Continente"


Papa Benedetto XVI





"1 Ti raccomando dunque, prima di tutto, che si facciano domande, suppliche, preghiere e ringraziamenti per tutti gli uomini,
2 per i re e per tutti quelli che stanno al potere, perché possiamo trascorrere una vita calma e tranquilla con tutta pietà e dignità.
3 Questa è una cosa bella e gradita al cospetto di Dio, nostro salvatore,
4 il quale vuole che tutti gli uomini siano salvati e
arrivino alla conoscenza della verità.
5 Uno solo, infatti, è Dio e uno solo il mediatore fra Dio e gli uomini,
l'uomo Cristo Gesù,
6 che ha dato se stesso in riscatto per tutti.
Questa testimonianza egli l'ha data nei tempi stabiliti,
7 e di essa io sono stato fatto banditore e apostolo - dico la verità, non mentisco -, maestro dei pagani nella fede e nella verità.
8 Voglio dunque che gli uomini preghino, dovunque si trovino, alzando al cielo mani pure senza ira e senza contese."


1 Tm 2,1 seg.





"Dio, Padre misericordioso,
che hai rivelato il Tuo amore nel Figlio tuo Gesù Cristo,
e l'hai riversato su di noi nello Spirito Santo, Consolatore,
Ti affidiamo oggi i Destini del mondo e di ogni uomo.

ChinaTi su di noi peccatori,
risana la nostra debolezza,
sconfiggi ogni male,
fa' che tutti gli abitanti della terra
sperimentino la tua misericordia,
affinché in Te, Dio Uno e Trino,
trovino sempre la fonte della speranza.

Eterno Padre,
per la dolorosa Passione e la Risurrezione del tuo Figlio,
abbi misericordia di noi e del mondo intero!
Amen.

Nella misericordia di Dio il mondo troverà la pace, e l'uomo la felicità!"


Papa Giovanni Paolo II





"Riconosci, cristiano, la tua dignità e, reso partecipe della natura divina, non voler ricadere alla condizione spregevole di un tempo con una condotta indegna.
Ricordati chi è il tuo Capo e di quale Corpo sei membro.
Ricordati che, strappato dal potere delle tenebre, sei stato trasferito nella luce e nel Regno di Dio"


San Leone Magno
Sermone 1 sul Natale, 3,2: CCL 138,88






"Il Signore benedica la famiglia e la faccia forte in questa crisi in cui il diavolo vuole distruggerla"

Papa Francesco





"Gesù mio, perdona le nostre colpe,
preservaci dal fuoco dell'inferno e porta in cielo tutte le anime, specialmente le più bisognose della tua misericordia"


la Madonna a Fatima, 13 Luglio 1917





"L’Europa deve aprirsi a Dio, uscire all’incontro con Lui senza paura...
Dio è l'origine del nostro essere e il fondamento e culmine della nostra libertà, non il suo oppositore"


Papa Benedetto XVI





"In Paradiso, pregherò per la mia mamma e per il mio papà, per i miei fratelli, per il Papa e
per la Chiesa, per la nostra patria,
e anche per voi affinché vi con­vertiate.
Che gioia morire per la gloria di Cristo Re!
Viva Cristo, Re del Messico e del mondo intero"


Tomas de la Mora (giovane martire)
† Messico, 15 agosto 1927






"« Le mie labbra proclamino la lode del Signore »: l'anima mia e il mio spirito, la carne e la lingua benedicano il suo santo nome.

Infatti non è indice di modestia, ma di ingratitudine tacere i benefici divini, ed è cosa conveniente che si incominci a prestare la venerazione al consacrato pontefice innalzando un sacrificio di lode al Signore.

Egli « nella nostra bassezza si ricordò di noi », e ci ha benedetti; « Lui solo ha operato cose meravigliose » per me, quando l'affetto della vostra santità mi ha tenuto a voi presente, mentre un viaggio, lungo e necessario, mi aveva portato lontano.

Per questo rendo grazie al nostro Dio e sempre lo ringrazierò per quanto mi ha donato.

Nello stesso tempo esalto con i dovuti ringraziamenti la libera decisione del vostro favore, comprendendo chiaramente quanta riverenza, quanto amore e quanta fiducia mi offrono le vostre devote attenzioni, mentre io bramo con pastorale sollecitudine la salvezza delle anime vostre, che hanno dato di me un giudizio così sacrosanto, quando io non avevo nessun precedente merito.

Dunque, vi scongiuro per la misericordia del Signore, aiutate con le preghiere colui che avete richiesto con desiderio, affinché lo Spirito di grazia resti in me e le vostre decisioni non abbiano a barcollare.

Conceda a noi tutti il bene della pace colui che dona a voi l'amore per la concordia.

In ogni giorno della mia vita, servendo l'onnipotente Dio e accogliendo la vostra obbedienza, io possa supplicare con fiducia il Signore: « Padre santo, conserva nel tuo nome coloro che tu mi hai dato ».

Mentre voi progredite di continuo nella via della salvezza, l'anima mia magnifichi il Signore e nel premio del futuro giudizio l'esercizio del mio sacerdozio appaia agli occhi del giusto giudice in modo che voi con le vostre opere buone siate il mio gaudio, voi siate la mia corona, che con la buona volontà avete reso una sincera testimonianza nella vita presente.

Per Gesù Cristo, nostro Signore."


San Leone Magno
Discorso tenuto nel giorno della sua Consacrazione






"Solo in Dio riposa l'anima mia:
da lui la mia salvezza.
Lui solo è mia roccia e mia salvezza,
mia difesa: mai potrò vacillare"


Sal 62, 2-3





"Trova il tempo

Trova il tempo di pensare
Trova il tempo di pregare
Trova il tempo di ridere
È la fonte del potere
È il più grande potere sulla Terra
È la musica dell'anima.

Trova il tempo per giocare
Trova il tempo per amare ed essere amato
Trova il tempo di dare
È il segreto dell'eterna giovinezza
È il privilegio dato da Dio
La giornata è troppo corta per essere egoisti.

Trova il tempo di leggere
Trova il tempo di essere amico
Trova il tempo di lavorare
E' la fonte della saggezza
E' la strada della felicità
E' il prezzo del successo.

Trova il tempo di fare la carità
E' la chiave del Paradiso"


Iscrizione trovata sul muro
della Casa dei Bambini di Calcutta






"Del pari preoccupante, accanto al problema del consumismo e con esso strettamente connessa, è la questione ecologica.
L’uomo, preso dal desiderio di avere e di godere, più che di essere e di crescere, consuma in maniera eccessiva e disordinata le risorse della terra e la sua stessa vita.
Alla radice dell’insensata distruzione dell’ambiente naturale c’è un errore antropologico, purtroppo diffuso nel nostro tempo.
L’uomo che scopre la sua capacità di trasformare e in un certo senso di creare il mondo con il proprio lavoro, dimentica che questo si svolge sempre sulla base della prima originaria donazione delle cose da parte di Dio: Egli pensa di poter disporre arbitrariamente della terra, assoggettandola senza riserve alla sua volontà come se essa non avesse una propria forma e una destinazione anteriore datale da Dio, che l’uomo può, sì, sviluppare,
ma non deve tradire.
Invece di svolgere il suo ruolo di collaboratore di Dio nell’opera della creazione, l’uomo si sostituisce a Dio e così finisce col provocare la ribellione della natura, piuttosto tiranneggiata che governata da lui."


Papa Giovanni Paolo II - Centesimus Annus, 37





"Ogni credente è come un anello
nella grande catena dei credenti.
Io non posso credere senza essere sorretto
dalla fede degli altri, e, con la mia fede,
contribuisco a sostenere la fede degli altri."


Catechismo della Chiesa Cattolica, 166





"10 Per il resto, attingete forza nel Signore e nel vigore della sua potenza.
11 Rivestitevi dell`armatura di Dio, per poter resistere alle insidie del diavolo.
12 La nostra battaglia infatti non è contro creature fatte di sangue e di carne, ma contro i Principati e le Potestà, contro i dominatori di questo mondo di tenebra, contro gli spiriti del male che abitano nelle regioni celesti.
13 Prendete perciò l`armatura di Dio, perché possiate resistere nel giorno malvagio e restare in piedi dopo aver superato tutte le prove.
14 State dunque ben fermi, cinti i fianchi con la verità, rivestiti con la corazza della giustizia, 15 e avendo come calzatura ai piedi lo zelo per propagare il vangelo della pace.
16 Tenete sempre in mano lo scudo della fede, con il quale potrete spegnere tutti i dardi infuocati del maligno; 17 prendete anche l`elmo della salvezza e la spada dello Spirito, cioè la parola di Dio.
18 Pregate inoltre incessantemente con ogni sorta di preghiere e di suppliche nello Spirito, vigilando a questo scopo con ogni perseveranza e pregando per tutti i santi."


San Paolo - Lettera agli Efesini 6, 10-18





"[...] ogni lavoro possiede una dignità inalienabile,
e in pari tempo un intimo legame col perfezionamento della persona;
nobile dignità e prerogativa del lavoro,
cui in verun modo non avviliscono la fatica e il peso,
che sono da sopportarsi come effetto
del peccato originale,
in ubbidienza e sommissione alla volontà di Dio"


Papa Pio XII (1942)





"Che gioia poter dire con tutte le forze della mia anima: amo mia Madre, la santa Chiesa!"

San Josemaria Escrivá





"Io sono normale nel senso corretto della parola: che significa accettare un ordine, un Creatore e la creazione, possedere un senso comune di gratitudine verso la creazione, considerare la vita e l’amore come beni durevoli, il matrimonio e la galanteria come leggi che li controllano, e approvare il resto delle tradizioni comuni al nostro popolo e alla nostra religione"

J. Escrivá, Cammino 518





"Se il mondo vi odia, sappiate che prima di voi ha odiato me.
Se foste del mondo, il mondo amerebbe ciò che è suo; invece, siccome non siete del mondo e vi ho scelti dal mondo, per questo il mondo vi odia.
Ricordatevi di ciò che vi ho detto: Il servo non è da più del padrone.
Se hanno perseguitato me, perseguiteranno anche voi; se hanno osservato la mia parola,
osserveranno anche la vostra.
Ma vi faranno tutte queste cose a cagione del mio nome, perché ignorano Colui che mi ha mandato. Se non fossi venuto e non avessi parlato non avrebbero colpa; invece non hanno scusa al loro peccato. Chi odia me, odia anche il Padre mio.
Se non avessi fatto tra loro opere che nessun altro ha fatto, non avrebbero colpa; ma ora le hanno vedute, e hanno odiato me e il Padre mio.
Ma questo è avvenuto perché si adempisse la parola scritta nella loro legge:
mi hanno odiato senza ragione"


Giovanni 15,18-25





"Prendi, Signore, e ricevi
tutta la mia libertà,
la mia memoria,
la mia intelligenza
e tutta la mia volontà,
tutto ciò che ho e possiedo;
tu me lo hai dato,
a te, Signore, lo ridono;
tutto è tuo,
di tutto disponi
secondo la tua volontà:
dammi solo il tuo amore e la tua grazia;
e questo mi basta
cosi sia
Amen."


Sant'Ignazio di Loyola, Esercizi Spirituali





"Ci alzeremo in piedi ogni volta che
la vita umana viene minacciata...

Ci alzeremo ogni volta che
la sacralità della vita viene attaccata prima della nascita

Ci alzeremo e proclameremo che
nessuno ha l'autorità di distruggere la vita non nata...

Ci alzeremo quando un bambino viene
visto come un peso
o solo come un mezzo per soddisfare un'emozione
e grideremo che ogni bambino è un dono unico e irripetibile di Dio...

Ci alzeremo quando l'istituzione del matrimonio
viene abbandonata all'egoismo umano...
e affermeremo l'indissolubilità del vincolo coniugale...

Ci alzeremo quando il valore della famiglia
è minacciato dalle pressioni sociali ed economiche...
e riaffermeremo che la famiglia è necessaria
non solo per il bene dell'individuo
ma anche per quello della società...

Ci alzeremo quando la libertà
viene usata per dominare i deboli,
per dissipare le risorse naturali e l'energia
e per negare i bisogni fondamentali alle persone
e reclameremo giustizia...

Ci alzeremo quando i deboli, gli anziani e i morenti
vengono abbandonati in solitudine
e proclameremo che essi sono degni di amore, di cura e di rispetto"


Papa Giovanni Paolo II





"Mio Dio!

Io credo, adoro, spero e Vi amo.

Vi chiedo perdono per tutti quelli che non credono, non adorano, non sperano e non Vi amano"


L'angelo della pace ai tre bambini di Fatima,
primavera 1916






"il diritto dei bambini a crescere in una famiglia,
con un papà e una mamma
capaci di creare un ambiente idoneo al suo sviluppo e alla sua maturazione affettiva.
Continuando a maturare in relazione alla mascolinità e alla femminilità di un padre e di una madre"


Papa Francesco





"Un cuore gioioso è il normale risultato di un cuore che arde d'amore.

La gioia non è semplicemente una questione di temperamento.

La gioia è preghiera; la gioia è forza; la gioia è amore.

E più dona chi dona con gioia.

Se sarete colmi di gioia, la gioia risplenderà nei vostri occhi e nel vostro aspetto, nella vostra conversazione e nel vostro appagamento.

Non sarete in grado di nasconderla poiché la gioia trabocca.La gioia è assai contagiosa.

Cercate, perciò, di essere sempre traboccanti di gioia dovunque andiate. "


Madre Teresa di Calcutta





"La carità nella verità, di cui Gesù Cristo s'è fatto testimone con la sua vita terrena e, soprattutto, con la sua morte e risurrezione, è la principale forza propulsiva per il vero sviluppo di ogni persona e dell'umanità intera.
L'amore — « caritas » — è una forza straordinaria, che spinge le persone a impegnarsi con coraggio e generosità nel campo della giustizia e della pace.
È una forza che ha la sua origine in Dio, Amore eterno e Verità assoluta."


Papa Benedetto XVI - Caritas in Veritate





"Che oggi regni la pace

Che tu abbia fiducia in Dio che sta esattamente dove dovrebbe essere.

Che non dimentichi le infinite possibilità che nascono dalla fede.

Che utilizzi quei doni che hai ricevuto, e che condivida l'amore che ti è stato dato.

Che tu sia contento di sapere che sei figlio di Dio.

Lascia che questa presenza si adagi nelle tue ossa e permetta alla tua anima la libertà di cantare, ballare, pregare e amare "


Madre Teresa di Calcutta





"L'aborto procurato è l'uccisione deliberata e diretta,
comunque venga attuata,
di un essere umano nella fase iniziale della sua esistenza,
compresa tra il concepimento e la nascita"


Papa Giovanni Paolo II
(Evangelium Vitae, Città del Vaticano 1995, n. 58)






" Credo ut Intelligam...
Chi non crederà non comprenderà.
Poiché chi non crederà, non proverà;
e chi non proverà, non conoscerà"


S. Anselmo
(Liber de fide Trinitatis et de incarnatione Verbi, II)






"[...] Però succede che quando noi stiamo bene e ci sentiamo comodi, certamente ci dimentichiamo degli altri (cosa che Dio Padre non fa mai), non ci interessano i loro problemi, le loro sofferenze e le ingiustizie che subiscono… allora il nostro cuore cade nell’indifferenza: mentre io sto relativamente bene e comodo, mi dimentico di quelli che non stanno bene.
Questa attitudine egoistica, di indifferenza, ha preso oggi una dimensione mondiale, a tal punto che possiamo parlare di una globalizzazione dell’indifferenza.

[...] Cari fratelli e sorelle, quanto desidero che i luoghi in cui si manifesta la Chiesa, le nostre parrocchie e le nostre comunità in particolare, diventino delle isole di misericordia in mezzo al mare dell’indifferenza!"


Papa Francesco, dal Messaggio per la Quaresima 2015





"Se uno mi ama, osserverà la mia parola
e il Padre mio lo amerà
e noi verremo a lui e
prenderemo dimora presso di lui."


Gv 14, 23





"Auspichiamo e vogliamo impegnarci per educare alla pienezza della vita,
sostenendo e facendo crescere,
a partire dalle nuove generazioni,
una cultura della vita
che la accolga e la custodisca dal concepimento
al suo termine naturale
e che la favorisca sempre,
anche quando è debole e bisognosa di aiuto"


Messaggio del Consiglio Episcopale Permanente della CEI per la 33a Giornata Nazionale per la vita





"Tardi ti ho amato, Bellezza così antica e tanto nuova, tardi ti ho amato.
Sì, perché tu eri dentro di me ed io fuori: lì ti cercavo.
Deforme, mi gettavo sulle belle sembianze delle tue creature.
Eri con me, ma io non ero con te.
Mi tenevano lontano da te le tue creature, inesistenti se non esistessero in te.
Mi chiamasti, e il tuo grido sfondò la mia sordità;
balenasti, e il tuo splendore dissipò la mia cecità;
diffondesti la tua fragranza,
respirai ed ora anelo verso di te;
ti gustai ed ora ho fame e sete di te;
mi toccasti, e arsi dal desiderio della tua pace"


Sant'Agostino - Confessioni X, 27.36





"I nostri fratelli sono perseguitati, sono cacciati via,
devono lasciare le loro case senza avere la possibilità di portare niente con loro.
A queste famiglie e a queste persone voglio esprimere
la mia vicinanza e la mia costante preghiera.
Carissimi fratelli e sorelle tanto perseguitati,
io so quanto soffrite,
io so che siete spogliati di tutto.
Sono con voi nella fede in Colui che ha vinto il male!"


Papa Francesco





"Non è mai lecito uccidere un altro:
anche se lui lo volesse,
anzi se lo chiedesse perché,
sospeso tra la vita e la morte,
supplica di essere aiutato a liberare l'anima
che lotta contro i legami del corpo
e desidera distaccarsene;
non è lecito neppure quando il malato
non fosse più in grado di vivere"


Sant'Agostino (n.354, m.430)





"Dovreste conoscere ciò che vuole dire povertà,
forse la nostra gente ha molti beni materiali,
forse ha tutto,
ma credo che se guardiamo nelle nostre case,
vediamo quanto è difficile trovare un sorriso
e il sorriso è il principio dell'amore"


Madre Teresa di Calcutta





"Chiediamo a Dio la grazia di piangere sulla nostra indifferenza"

Papa Francesco





"Affida al Signore la tua via,
confida in lui ed egli agirà"


Sal 37,4-5





"Fai attenzione a come pensi e a come parli, perché può trasformarsi nella profezia della tua vita"

San Francesco d’Assisi





"Occorre ribadire il diritto dei bambini a crescere in una famiglia, con un papà e una mamma capaci di creare un ambiente idoneo al suo sviluppo e alla sua maturazione affettiva.
Continuando a maturare nella relazione, nel confronto con ciò che è la mascolinità e la femminilità di un padre e di una madre, e così preparando la maturità affettiva.
Ciò comporta al tempo stesso sostenere il diritto dei genitori all'educazione morale e religiosa dei propri figli"


Papa Francesco





"4 Un solo corpo, un solo spirito, come una sola è la speranza alla quale siete stati chiamati, quella della vostra vocazione; 5 un solo Signore, una sola fede, un solo battesimo."

San Paolo - Lettera agli Efesini 4, 4-5





"Un raggio di sole è sufficiente
per spazzare via molte ombre"


San Francesco d’Assisi





"Dormivo e sognavo che la vita era gioia; mi svegliai e vidi che la vita era servizio. Volli servire e vidi che servire era gioia"

Rabindranath Tagore (1861 – 1941)





"La droga non si vince con la droga!
La DROGA è un MALE,
e con il male non ci possono essere cedimenti o compromessi.
Pensare di poter ridurre il danno,
consentendo l’uso di psicofarmaci a quelle persone che continuano ad usare droga,
non risolve affatto il problema.
Le legalizzazioni delle cosiddette "droghe leggere",
anche parziali, oltre ad essere quanto meno discutibili sul piano legislativo,
non producono gli effetti che si erano prefisse.
Le droghe sostitutive,
poi, non sono una terapia sufficiente,
ma un modo velato di arrendersi al fenomeno.
Intendo ribadire quanto già detto in altra occasione:
no ad ogni tipo di droga. Semplicemente.

NO AD OGNI TIPO DI DROGA

Ma per dire questo no, bisogna dire sì alla vita, sì all'amore,
sì agli altri,
sì all'educazione,
sì allo sport,
sì al lavoro,
sì a più opportunità di lavoro."


Papa Francesco





"Come l’amore è forte nelle grandi difficoltà,
così è perseverante nella grigia,
noiosa vita quotidiana.
Esso sa che per piacere a Dio una cosa è necessaria:
Fare con grande amore le cose più piccole"


S. Suor Faustina Kowalska





"Dio è la speranza del forte, e non la scusa del vile"

Plutarco





"Il grande rischio del mondo attuale, con la sua molteplice ed opprimente offerta di consumo, è una tristezza individualista che scaturisce dal cuore comodo e avaro, dalla ricerca malata di piaceri superficiali, dalla coscienza isolata"

Papa Francesco
Esort. ap. Evangelii gaudium, 2






"Questa vita ci è stata data per arrivare a Cristo,
la morte per incontrarlo,
l'eternità per possederlo"


San Alberto Hurtado, S.J. (1901 -1952)





"Uomini che cominciano a combattere la Chiesa
per amore della libertà e dell'umanità,
finiscono per combattere anche la libertà
e l'umanità pur di combattere la Chiesa"


Gilbert Keith Chesterton (1874 – 1936)





"Guarda che viscere di misericordia
ha la giustizia di Dio!
Nei giudizi umani si castiga
colui che confessa la propria colpa:
nel giudizio divino, lo si perdona."


Sant'Agostino d'Ippona





"Terribile è la giustizia di Dio.
Ma non scordiamo che anche la sua misericordia è infinita"


San Padre Pio di Pietrelcina





"Poteva esserci misericordia verso di noi infelici maggiore di quella che indusse il Creatore del cielo a scendere dal cielo e il Creatore della terra a rivestirsi di un corpo mortale?
Quella stessa misericordia indusse il Signore del mondo a rivestirsi della natura di servo, di modo che pur essendo pane avesse fame, pur essendo la sazietà piena avesse sete, pur essendo la potenza divenisse debole, pur essendo la salvezza venisse ferito, pur essendo vita potesse morire.
E tutto questo per saziare la nostra fame, alleviare la nostra arsura, rafforzare la nostra debolezza, cancellare la nostra iniquità, accendere la nostra carità"


Sant'Agostino d'Ippona





"Signore, aumenta la nostra fede"

Luca 1,5





"Non lasciarti vincere dal male,
ma vinci con il bene il male"


Lettera ai Romani 12,21





"La corruzione "puzza", la società corrotta puzza e un cristiano che fa entrare dentro di sé la corruzione non è cristiano, puzza"...
"Chi prende volontariamente la via del male ruba un pezzo di speranza. Lo ruba a sé stesso e a tutti, a tanta gente onesta e laboriosa, alla buona fama della città, alla sua economia"


Papa Francesco





"Senza Dio l'uomo non sa dove andare e non riesce nemmeno a comprendere chi egli sia"

Caritas in veritate – n. 78





"Ricordati di Gesù Cristo [...] per il quale soffro
fino a portare le catene come un malfattore.
[...] Perciò sopporto ogni cosa per quelli
che Dio ha scelto, perché anch’essi
raggiungano la salvezza..."


Paolo, l'Apostolo





"Ti adoriamo, o Cristo,
in tutte le tue chiese che sono in tutto il mondo
e ti benediciamo,
perché per mezzo della tua santa croce hai redento il mondo"


San Francesco d’Assisi





"O nostro Gesù, guidaci dalla croce alla Risurrezione e insegnaci che non il male avrà l’ultima parola, ma l’amore, la misericordia e il perdono"

Papa Francesco





"Ubi Petrus, Ibi Ecclesia"

Sant’Ambrogio





"...prima di tutto il lavoro è «per l'uomo», e non l'uomo «per il lavoro»"

San Giovanni Paolo II - Laborem Exercens (1981)





"Oggi preghiamo in modo particolare per quanti sono discriminati e perseguitati e uccisi per la testimonianza resa a Cristo.
Vorrei dire a ciascuno di loro: se portate questa croce con amore... siete nel cuore di Cristo e della Chiesa. Preghiamo inoltre perché, grazie anche al sacrificio di questi martiri di oggi, si rafforzi in ogni parte del mondo l'impegno per riconoscere e assicurare concretamente la libertà religiosa, che è un diritto inalienabile di ogni persona umana"


Papa Francesco





"Vediamo la mostruosità dell’uomo quando si lascia guidare dal male. Ma vediamo anche l’immensità dell’amore di Dio che non ci tratta secondo i nostri peccati ma secondo la sua misericordia"

Papa Francesco





"La giovinezza è felice perché ha la capacità di vedere la bellezza. Chiunque sia in grado di mantenere la capacità di vedere la bellezza non diventerà mai vecchio."

Franz Kafka (1883 – 1924)





"La preghiera è l’effusione del nostro cuore in quello di Dio… Quando essa è fatta bene, commuove il Cuore Divino e lo invita sempre a esaudirci."

San Padre Pio di Pietrelcina (al secolo Francesco Forgione, 1887 - 1968)





"Alto e Glorioso Dio, illumina le tenebre del cuore mio."

San Francesco d'Assisi





"Chi cade in peccato è un uomo;
chi se ne duole è un santo;
chi se ne vanta è un diavolo."


Thomas Fuller (1608 – 1661)





"Io sono persuaso che né morte né vita,
né angeli né principati,
né presente né avvenire,
né potenze,
né altezza né profondità,
né alcun’altra creatura
potrà mai separarci dall'amore di Dio,
che è in Cristo Gesù, nostro Signore"


Rm 8,38-39





"L'umanità deve mettere fine alla guerra, o la guerra metterà fine all'umanità."

John Fitzgerald Kennedy (1917 – 1963)





"Noi viviamo in contemporanea tre tempi:
il presente del passato, che è la storia;
il presente del presente, che è la visione;
il presente del futuro, che è l'attesa."


Sant'Agostino d'Ippona (354 - 430)





"Due cristiani che si sposano hanno riconosciuto nella loro storia di amore la chiamata del Signore, la vocazione a formare di due, maschio e femmina, una sola carne, una sola vita. E il Sacramento del matrimonio avvolge questo amore con la grazia di Dio, lo radica in Dio stesso".

Papa Francesco





"Al di fuori della misericordia di Dio non c'è nessun'altra fonte di speranza per gli esseri umani."

Papa Giovanni Paolo II





"La speranza del conforto dà coraggio nella sofferenza."

Marcel Proust (1871 – 1922)





"Non posso, non devo togliermi la veste. Io non ho paura, io sono orgoglioso di portarla. Non posso nascondermi. Io sono del Signore"

Rolando Rivi (1931-1945), il giovane Seminarista e martire, ucciso a quattordici anni dai Partigiani comunisti.





"Signore, fa di me uno strumento della tua pace."

San Francesco d’Assisi





"Ora che io ho conosciuto Dio, non mi è possibile tradirlo"

San Agostino Yu martire





"State uniti, ma non rinchiusi.
Siate umili, ma non pavidi. Siate semplici, ma non ingenui.
Siate pensosi, ma non complicati.
Entrate in dialogo con tutti, ma siate voi stessi."


Papa Benedetto XVI





"Preoccuparvi del rapporto tra l’economia e la giustizia sociale, mantenendo al centro la dignità e il valore delle persone. Al centro sempre la persona, non il Dio denaro"

Papa Francesco





"I medici cattolici offrano alle culture contemporanee, contrassegnate dal secolarismo e dal relativismo l’importante contributo del pensiero cristiano che apre alla dimensione etica e spirituale ed illumina con lo splendore della verità"

Papa Francesco





"Metti Cristo nella tua vita e troverai un amico di cui fidarti sempre;
metti Cristo e vedrai crescere le ali della speranza per percorrere con gioia la via del futuro;
metti Cristo e la tua vita sarà piena del suo amore, sarà una vita feconda"


Papa Francesco





"È in gioco qui l’identità e la sopravvivenza della famiglia: padre, madre e figli. È in gioco la vita di molti bambini che saranno discriminati in anticipo e privati della loro maturazione umana che Dio ha voluto avvenga con un padre e con una madre. È in gioco il rifiuto totale della legge di Dio, incisa anche nei nostri cuori"

Sua Eminenza Reverendissima
Card. Jorge Mario BERGOGLIO, S.I.,
Arcivescovo di Buenos Aires
Lettera del 2010 alle Suore Carmelitane






"Tu sei santo, Signore, solo Dio, che operi cose meravigliose.

Tu sei forte,

Tu sei grande,

Tu sei altissimo,

Tu sei re onnipotente,

Tu, Padre santo, re del cielo e della terra.

Tu sei trino ed uno, Signore Dio degli dèi,

Tu sei il bene, ogni bene, il sommo bene, il Signore Dio vivo e vero.

Tu sei amore e carità,

Tu sei sapienza,

Tu sei umiltà,

Tu sei pazienza,

Tu sei bellezza,

Tu sei mansuetudine,

Tu sei sicurezza,

Tu sei quiete.

Tu sei gaudio e letizia,

Tu sei nostra speranza,

Tu sei giustizia,

Tu sei temperanza,

Tu sei tutta la nostra ricchezza a sufficienza.

Tu sei bellezza,

Tu sei mansuetudine.

Tu sei protettore,

Tu sei custode e nostro difensore,

Tu sei fortezza,

Tu sei refrigerio.

Tu sei la nostra speranza,

Tu sei la nostra fede,

Tu sei la nostra carità.

Tu sei tutta la nostra dolcezza,

Tu sei la nostra vita eterna grande e ammirabile Signore, Dio onnipotente, misericordioso Salvatore."


San Francesco d'Assisi





"Due cristiani che si sposano hanno riconosciuto nella loro storia di amore la chiamata del Signore, la vocazione a formare di due, maschio e femmina, una sola carne, una sola vita.
E il Sacramento del matrimonio avvolge questo amore con la grazia di Dio, lo radica in Dio stesso"


Papa Francesco





"...il diritto-dovere dei cittadini cattolici, come di tutti gli altri cittadini, di cercare sinceramente la verità e di promuovere e difendere con mezzi leciti le verità morali riguardanti la vita sociale, la giustizia, la libertà, il rispetto della vita e degli altri diritti della persona."

San Giovanni Paolo II




















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